Sessant’anni fa Giovanni Zurlo mosse i primi passi da ambulante nei mercati rionali di salumi e formaggi, passando poi all’importazione di formaggi da tutta Europa. Fu l’inizio di un’avventura che portò la famiglia Zurlo, nel 1987, ad aprire a Ostuni (BR) un piccolo punto vendita chiamandolo Cifo (centro Importazioni Formaggi Ostuni) trasformato, nel 2008, nel cash and carry che è diventato un preciso punto di riferimento per la ristorazione delle province di Brindisi, Bari, Lecce e Taranto, con circa 2.500 clienti fidelizzati che, in stagione, sfiorano i 4.000.
Complice di tutto questo sono le referenze, circa 11.000, tra carne, pesce surgelato, grocery, prodotti surgelati, bevande, vino, birra e non food. Un assortimento completo che fa leva sul rapporto consolidato che Antonio e Giuseppe Zurlo intrattengono con i fornitori, come spiegano loro stessi: “Bisogna selezionare bene i fornitori; tanti collaborano con noi fin dall’inizio, devono avere una storia seria, offrirci standard qualitativi elevati e sempre uguali, avere una gestione burocratica e una logistica snella e precisa”.
Non solo, Cifo possiede anche propri marchi per le produzioni locali come un liquore derivato da un infuso di erbe la cui ricetta è ben custodita dalla famiglia Zurlo.