Nel 1970 Francesco Murri si occupava di commercializzazione di latticini, una passione che perdura ancora oggi visto che li fa produrre da un caseificio locale e li commercializza con proprio marchio.
L’azienda però è cambiata, ora è un colosso della ristorazione collettiva che opera nel Lazio, Campania, Molise, Marche, Umbria e Toscana.
Dal magazzino di Monterotondo (RM) ogni giorno partono una trentina di automezzi, in convenzione con un’azienda di trasporti, che consegnano derrate alimentari per circa 500 mense, tra cui le 220 scuole di Roma che sfornano circa 35.000 pasti al giorno.
“Per restare su un mercato di queste dimensioni occorre una grandissima flessibilità e molta fiducia reciproca. Per fare un esempio – racconta Francesco Murri – gli ordini arrivano spesso dai cuochi delle mense che lo fanno alla fine della giornata di lavoro, nel tardo pomeriggio. A quel punto prepariamo i bancali con il secco. Poi, intorno alle 4,30 del mattino, vengono completati con il freschissimo e, alle prime luci dell’alba, siamo già in consegna. Per questo è necessaria una grandissima fiducia tra noi, i fornitori e i clienti, visti gli orari in cui lavoriamo”.